Si apre il 27 luglio la nuova stagione dei finanziamenti Simest per la competitività internazionale delle imprese e delle filiere italiane. Sei le linee di intervento in partenza, di cui due del tutto nuove: alle classiche per l’apertura di sedi all’estero, per lo sviluppo dell’e-commerce, per la partecipazione a fiere internazionali e per l’inserimento di un Temporary Manager, si aggiungono transizione digitale e/o ecologica e certificazioni e consulenze. La nuova edizione prevede condizioni vantaggiose per le imprese colpite dai rincari energetici o dalla recente alluvione e per le imprese e filiere con interessi diretti nei Balcani Occidentali. È poi riconosciuto un contributo a fondo perduto alle PMI innovative, giovanili, femminili. Come si presenta la domanda?

Restyling per i finanziamenti Simest a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese e delle filiere italiane. Il debutto della nuova edizione degli strumenti è previsto per il 27 luglio 2023.
Il nuovo sportello si articola in 6 linee di intervento, di cui due del tutto nuove.
Per la prima volta, infatti saranno sostenuti gli investimenti per la transizione ecologica e digitale e per certificazioni e consulenze.
A queste due nuove linee si affiancano le linee “classiche”:
- apertura di sedi all’estero;
- partecipazione a fiere internazionali;
- sviluppo dell’e-commerce;
- inserimento di un Temporary Manager.
Con la nuova tornata di agevolazioni, sono previste condizioni vantaggiose per le imprese colpite dai rincari energetici o dalla recente alluvione e per le imprese e filiere con interessi diretti nei Balcani Occidentali.
È poi riconosciuto un contributo a fondo perduto fino a 10% alle PMI innovative, giovanili, femminili o con sede operativa al Sud e alle imprese con requisiti di sostenibilità. Le risorse complessivamente a disposizione ammontano a 4 miliardi di euro, dedicati in prevalenza alle PMI.
Il nuovo assetto delle agevolazioni è stato definito dal decreto 1° giugno 2023 del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 2023) e dalle circolari Simest n. 3/394/2023, n. 4/394/2023, n. 5/394/2023, n. 6/394/2023, n. 7/394/2023 e n. 8/394/2023.

Inserimento mercati

Tale linea di intervento agevola programmi per la realizzazione di investimenti sui mercati internazionali, volti a consentire, in prospettiva, una presenza stabile dell'impresa beneficiaria nei mercati di riferimento, finalizzata al lancio e alla diffusione di beni o servizi prodotti in Italia o distribuiti con marchio italiano o all'acquisizione di nuovi mercati.
L'investimento può essere realizzato attraverso:
1) l'apertura di una nuova struttura di tipologia di negozio in un Paese estero dove non è presente l'impresa richiedente;
2) l’apertura di nuove strutture, purché di diversa tipologia (uno spazio in area commerciale - corner, uno showroom e un ufficio) con esclusione del negozio, in un Paese estero in cui non sono già presenti strutture dell'impresa richiedente;
3) il potenziamento di una struttura già esistente purché diversa dal negozio in un Paese estero, mediante:
- l’apertura di una nuova struttura, diversa da un negozio, più grande in sostituzione di una struttura esistente della medesima tipologia;
- l’apertura di una nuova struttura, diversa da un negozio, in aggiunta a una struttura esistente di diversa tipologia;
- l’ampliamento di una struttura esistente, diversa da un negozio;
- l’inserimento di personale aggiuntivo per lo svolgimento di mansioni non correlate all'attività commerciale di vendita e operante in via esclusiva all’estero presso la stessa struttura.
Il programma può avere ad oggetto le seguenti tipologie di strutture: ufficio, showroom, negozio, spazio in area commerciale.
Sono in ogni caso escluse le spese per la costituzione o il potenziamento di una rete di distribuzione.
Possono accedere all'intervento agevolativo le imprese che hanno depositato presso il Registro delle imprese almeno 2 bilanci relativi a 2 esercizi completi.

Fiere ed eventi

Questo intervento sostiene la partecipazione, anche in Italia, fino a massimo 3 eventi di carattere internazionale, anche virtuali, tra: fiere, mostre, missioni imprenditoriali o di sistema, per promuovere l’attività d’impresa sui mercati internazionali.
Sono ammesse le imprese che abbiano depositato presso il registro delle imprese:
- almeno un bilancio relativo a un esercizio completo per domande fino a 150.000 euro;
- almeno 2 bilanci relativi a 2 esercizi completi per domande superiori a 150.000 euro.

E-commerce

Attraverso questa linea di intervento vengono finanziati interventi finalizzati allo sviluppo di nuove soluzioni di e-commerce per la commercializzazione in paesi esteri di beni o servizi prodotti in Italia o con marchio italiano, attraverso:
- la creazione di una nuova piattaforma propria; oppure
- il miglioramento di una piattaforma propria già esistente; oppure
- l’accesso a una piattaforma di terzi con la creazione di un proprio spazio/store (i.e. market place.
L’accesso al sostegno finanziario è consentito alle imprese che alla data di presentazione della domanda, abbiano depositato presso il Registro imprese almeno 2 bilanci relativi a 2 esercizi completi.

Temporary manager

Tale linea di intervento sostiene l’inserimento temporaneo da parte di imprese italiane di figure specializzate (Temporary Manager), per la realizzazione di progetti di innovazione tecnologica, digitale o ecologica, a sostegno dell’internalizzazione dell’Impresa sui mercati internazionali.
L’inserimento temporaneo di Temporary Manager deve regolato da un Contratto di Temporary Management stipulato esclusivamente con una Società di servizi terza.
Possono accedere alle agevolazioni le imprese che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno 2 bilanci relativi a 2 esercizi completi.

Transizione digitale ed ecologica

È una delle due nuove linee di intervento della nuova tornata di agevolazioni.
Attraverso questa linea di intervento è supportata la realizzazione di:
- investimenti per l’innovazione digitale: integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali; realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale; investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali; consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager); disaster recovery e business continuity; blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali); spese per investimenti e formazione legate all’Industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine
- investimenti per la transizione ecologica: spese per investimenti per la sostenibilità ambientale e sociale, anche in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.); spese per ottenimento e mantenimento delle certificazioni ambientali connesse gli investimenti oggetto del finanziamento;
- investimenti per il rafforzamento patrimoniale dell’impresa.
L’impresa dovrà destinare almeno il 50% dell’agevolazione ottenuta a investimenti digitali e/o ecologici, e la restante parte, fino al 50%, può essere destinata a ulteriori investimenti volti al rafforzamento patrimoniale. Tale percentuale destinata a ulteriori investimenti è elevata fino a:
1) 70% dell’importo deliberato per imprese che:
- hanno subito un incremento dei costi energetici pari al 100%;
- hanno un fatturato export pari ad almeno il 20% in fase di presentazione della domanda;
2) 80% dell’importo deliberato per le imprese con interessi nei Balcani Occidentali;
3) 90% dell’importo deliberato per le Imprese localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023 individuati nell’Allegato 1 del D.L. 61/2023.
Possono accedere agli interventi agevolativi le imprese che hanno depositato presso il Registro delle imprese almeno 2 bilanci relativi a 2 esercizi completi e che abbiano realizzato un fatturato export pari ad almeno il 10% dell’ultimo bilancio o, in alternativa, siano una PMI produttiva, con un fatturato export pari ad almeno il 3% dell’ultimo bilancio, facente parte di una filiera produttiva di almeno 3 imprese clienti (con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della domanda)

Certificazioni e consulenze

Si tratta della seconda nuova linea di intervento della nuova stagione dei finanziamenti.
Vengono agevolati investimenti volti a favorire la realizzazione di progetti di internazionalizzazione dell’impresa aventi ad oggetto:
- consulenze specialistiche e studi di fattibilità per l’internazionalizzazione dell’impresa - inclusa la formazione relativa a tematiche di export e internazionalizzazione - e/o per l’innovazione digitale, tecnologica, di prodotto nell’ottica dell’internazionalizzazione dell’attività d’impresa;
- l’ottenimento di certificazioni di prodotto, per la tutela di diritti di proprietà intellettuale, di certificazioni di sostenibilità e innovazione tecnologica.

Apertura del Portale Simest

Le domande di accesso alle agevolazioni dovranno essere compilate ed inviate esclusivamente tramite il Portale di Simest, a partire delle ore 9.00 del 27 luglio 2023 fino ad esaurimento delle risorse complessive disponibili.
Le attività di compilazione devono essere effettuate entro una tempistica massima, trascorsa la quale si tornerà in coda. Si avrà comunque la possibilità di salvare la bozza durante la compilazione.
Il Portale resterà aperto dalle ore 09:00 alle ore 18:00 dal lunedì al venerdì. Qualora l’impresa non riuscisse ad accedere alla fase di compilazione della richiesta di finanziamento entro l’orario indicato, la posizione di coda acquisita sarà valida solo ed esclusivamente alla riapertura del Portale il giorno seguente.
Dal 27 luglio 2023, il Portale dei finanziamenti sarà disponibile al nuovo indirizzo web www.portalefinanziamenti.simest.it. Le nuove registrazioni sul Portale MyArea e le variazioni delle credenziali di accesso saranno prese in carico esclusivamente fino al 21 luglio 2023 ore 13.00; oltre tale data non sarà possibile effettuare nuove registrazioni o variare le credenziali di accesso fino al 27 luglio.
A decorrere da tale data, inoltre, sarà possibile solo richiedere la sostituzione dell’utente mediante subentro di un nuovo referente o modificare la mail associata a un utente esistente.

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