Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il decreto 27 marzo 2024 con cui modifica i decreti direttoriali 4 settembre 2023 e 23 febbraio 2024 destinati all’attuazione degli interventi del Fondo IPCEI stabilendo che la prima erogazione può essere disposta per un importo fino al 30 per cento del totale delle agevolazioni concesse al momento della richiesta, nel rispetto del piano finanziario di progetto approvato in sede di autorizzazione degli aiuti di Stato.
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato sul proprio sito istituzionale il decreto 27 marzo 2024 con cui modifica i decreti direttoriali 4 settembre 2023 e 23 febbraio 2024, destinati all’attuazione degli interventi del Fondo IPCEI attivati dal decreto ministeriale 27 giugno 2022, rispettivamente per il sostegno alla realizzazione degli IPCEI c.d. “ME/CT”, notificato con SA.101186 (anche IPCEI Microelettronica 2), e “Cloud” notificato con SA.102519 (anche IPCEI Infrastrutture e servizi cloud).
La normativa prevede che il soggetto beneficiario, possa presentare prima della richiesta di erogazione in anticipazione e comunque non oltre 30 giorni dalla data di concessione delle agevolazioni, un’anticipazione che può eccedere, previa approvazione del Ministero, il 10 per cento del totale delle agevolazioni concesse a valere sul PNRR nel caso di iniziative che generino un fabbisogno finanziario anticipato ovvero ai fini del rispetto del valore attuale netto di aiuto autorizzato, comunque non oltre l’importo massimo del 40 per cento del totale delle agevolazioni concesse a valere sul PNRR e nel rispetto del piano finanziario di progetto approvato in sede di autorizzazione degli aiuti di Stato.
Il Ministero, considerato che, nell’ambito delle procedure agevolative di cui ai predetti decreti direttoriali 4 settembre 2023 e 23 febbraio 2024 attuate dalla Direzione generale per gli incentivi alle imprese per il finanziamento dei progetti che concorrono alla realizzazione degli IPCEI Microelettronica 2 e IPCEI Cloud, sono emerse esigenze prospettiche di cassa eccedenti la percentuale massima del 10 per cento, tenuto conto delle caratteristiche dei progetti approvati, dei piani finanziari delle imprese beneficiarie autorizzati dalla Commissione europea agli aiuti di Stato ovvero di quelli degli organismi di ricerca, agevolabili al di fuori del campo di applicazione della normativa sugli aiuti di Stato per il sostegno di attività prevalenti di natura non economica sulla base del massimale individuato in sede di selezione, ha stabilito che, dietro richiesta del soggetto beneficiario, la prima erogazione può essere disposta in applicazione delle disposizioni di legge introdotte dall’articolo 11, comma 1, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 52 del 2 marzo 2024, per un importo fino al 30 per cento del totale delle agevolazioni concesse al momento della richiesta, nel rispetto del piano finanziario di progetto approvato in sede di autorizzazione degli aiuti di Stato.
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